Perché SOS Fornace (Rho) sostiene SupportoLegale
Dopo la sentenza della Cassazione che a luglio aveva condannato in via definitiva una manciata di manifestanti scelti nel mucchio tra le centinaia di migliaia presenti a Genova durante il G8 del 2001, avevamo pensato di organizzare subito qualcosa “a caldo” per tenere alta la guardia e fare controinformazione su quanto era avvenuto in quei giorni. La sentenza ci aveva mozzato il fiato, inutile negarlo, ma sentivamo comunque l’urgenza di reagire cercando di dar voce alla narrazione di un’altra storia, la nostra come movimento, rispetto a quella scritta dai Tribunali.
Avevamo quindi trasformato ad hoc un evento già in programma prendendo a pretesto l’undicesimo anniversario delle proteste che avevano accompagnato il G8 genovese. Ne era venuta fuori una “jam alla vecchia” hip-hop che avevamo chiamato “La rage du peuple” dove, soprattutto grazie alla proiezione dei tanti video prodotti sul tema in questi anni, avevamo cercato di comunicare il senso delle giornate genovesi di 11 anni fa, non trovando difficoltà ad attualizzarne le istanze a partire proprio dalle stesse ricette (cure neoliberiste, ricatto del debito, tagli…) e dalle stesse istituzioni (BCE, FMI, ecc..) tornate alla carica in questi anni.
Con agosto alle porte, la palla era poi passata alle assemblee metropolitane delle realtà di movimento milanesi, investite del compito di portare materialmente solidarietà a chi era stato nel frattempo tradotto dietro le sbarre per pagare per tutte e tutti la resistenza a un ordine economico portatore di ineguaglianze e crisi.
A settembre i compagni che si erano impegnati nel corso di questi anni in “Supporto Legale”, il progetto nato nel 2004 per sostenere la difesa di tutti gli imputati dei processi ai manifestanti per i fatti del 2001, annunciavano la ripresa del progetto. Ci rimettavamo così subito in moto per organizzare nuovamente un’iniziativa che coniugasse la volontà di controinformazione sulle giornate genovesi con la necessità di sostenere economicamente i condannati. All’iniziativa “Genova non è finita – Benefit per Supporto Legale” di sabato 3 novembre hanno partecipato 2 sound system genovesi solidali e i resident sounds della Fornace, tutti a titolo gratuito a supporto della raccolta fondi, sostenuta da una sottoscrizione leggermente aumentata in modo da contribuire maggiormente al sostegno economico
dei condannati. Durante la serata abbiamo proiettato il film “Diaz” di Daniele Vicari, accompagnandolo coi video di movimento su Genova per una più precisa contestualizzazione politica di quanto avvenuto 11 anni fa. Completava il setting della serata una mostra a cura della FOA Boccaccio di Monza con fumetti di ZeroCalcare e altri autori
allestita all’interno dello spazio.
Complessivamente possiamo dirci soddisfatti della serata: l’iniziativa ha destato interesse soprattutto tra i frequentatori più giovani del Centro sociale, tagliati fuori anche per ragioni anagrafiche da quelle giornate, che poco sapevano esattamente di quanto successo nel capoluogo ligure nel luglio del 2001. La serata, così organizzata, è
stata un buon modo anche per scambiare con loro due chiacchiere in merito, non solo rivendicando lo spirito che aveva portato molte e molti di noi a Genova 11 anni fa, ma anche per rilanciare nel presente alcune indicazioni emerse in quelle giornate e poi rivelatesi lungimiranti. Questo al di là del del pur fondamentale contributo versato a Supporto Legale. Su quest’ultimo fronte saremo ancora attivi a cominciare da sabato 5 gennaio quando, all’interno dei
festeggiamenti per l’ottavo compleanno della Fornace, organizzeremo una cena a sostegno di Supporto Legale.
SoS Fornace – http://www.sosfornace.org